Il rituale della colazione: iniziare la giornata con consapevolezza e intenzione

Un paio di giorni fa ho condiviso sul blog una delle mie torte preferite: la torta di carote: soffice, semplice, perfetta anche per la colazione.
Non è un caso. Idealmente tutti i momenti della giornata possono essere vissuti con consapevolezza, ma se dovessi scegliere un momento specifico che può trasformarsi in un atto di cura profonda, sceglierei proprio il mattino.
E per farlo non è necessario svegliarsi ogni giorno alle 5:30, né spuntare checklist infinite…anche se chiariamo, non che ci sia nulla di male nel farlo.
Qui vorrei però parlare di un rituale quotidiano e semplice, che ci aiuta a dire:
“Sto iniziando la giornata con me, non contro di me.”
La colazione come rituale
Molti studi suggeriscono che la qualità delle routine mattutine influisce direttamente su: livelli di stress percepito, regolazione dell’umore, senso di autoefficacia e qualità della giornata (Gropel & Steel, 2008; Sirois et al., 2019).
In particolare, iniziare la giornata con intenzionalità e presenza è associato a un miglior funzionamento esecutivo e a una maggiore resilienza emotiva nel corso della giornata (Tang et al., 2015).
In pratica, quando iniziamo la giornata con atti consapevoli, anche semplici, stiamo dicendo al nostro sistema nervoso che può riposare, regolare, affidarsi.
E la colazione è un atto consapevole potentissimo.
Ma perché fa bene?
1. Stabilità
Le routine mattutine, nella quale -almeno per me- è senza dubbio incluso l’atto della colazione, offrono una base sicura: la colazione è qualcosa di noto, stabile, seppur possa cambiare il contenuto, l’atto in sé non cambia. Questo è un importante fattore protettivo contro lo stress cronico e l’instabilità emotiva (Fiese et al., 2002).
3. Mindful eating
Quando mangiamo con consapevolezza, integriamo segnali interni (fame, sazietà) con l’esperienza sensoriale. Secondo Kristeller e Wolever (2011) questo aiuta a regolare l’umore. Inoltre, viversi la colazione con intenzione significa anche prendersi uno spazio tutto per sé, in cui prepararsi alla giornata che sta iniziando.
Allora perché non iniziare una colazione consapevole da una fetta di torta?
Se non sai da dove cominciare, inizia da un gesto gentile.
Taglia una fetta di torta alle carote, magari quella che trovi qui sul blog -o scegli la colazione che preferisci- fai un respiro profondo, prenditi un momento per chiederti di cosa hai davvero bisogno.
✅ Checklist per una colazione consapevole
Per trasformare la colazione in un piccolo atto di presenza, ti lascio un PDF scaricabile che può essere tuo alleato nel rendere la tua colazione un rituale più consapevole e intenzionale. Puoi anche stamparlo e tenerlo in cucina, così che sia più semplice compilarlo dopo la colazione.
In conclusione…a volte basta poco per rendere anche un gesto semplice come la colazione un atto per prenderti cura di te: una tavola apparecchiata, il rumore della moka sul fornello, una fetta di torta preparata con cura il giorno prima. Sono tutti modi per ricordarti, ogni mattina, che la tua giornata non deve per forza iniziare di corsa, sei tu che hai il potere di scegliere come farla iniziare.
A presto,
Mindful Ele
📚 Fonti scientifiche citate:
Fiese, B. H., Tomcho, T. J., et al. (2002). A Review of 50 Years of Research on Naturally Occurring Family Routines and Rituals: Cause for Celebration? Journal of Family Psychology.
Kristeller, J. L., & Wolever, R. Q. (2011). Mindfulness-Based Eating Awareness Training for Treating Binge Eating Disorder: The Conceptual Foundation. Eating Disorders.
Tang, Y. Y., Hölzel, B. K., & Posner, M. I. (2015). The neuroscience of mindfulness meditation. Nature Reviews Neuroscience.
Sirois, F. M., Molnar, D. S., & Hirsch, J. K. (2015). Self-compassion, stress, and coping in the context of chronic illness. Self and Identity, 14(3), 334–347.
Gröpel, P., & Steel, P. (2008). A mega-trial investigation of goal setting, interest enhancement, and energy on procrastination. Personality and Individual Differences, 45(5), 406–411.
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